Copertina ufficiale concerto Harmony Hub
Copertina ufficiale dell'evento.
Festival Musica Perduta • Pisa

Notte Trasfigurata

Harmony Hub

Sab 15 Nov 2025 17:00 • Durata ~ 60’ Teatro Verdi • Sala Titta Ruffo

Sabato, 15 Novembre 2025

Ore 17:00

Durata

~ 60 minuti (senza intervallo)

Programma

Trasfigurazioni • 15 novembre

Antonín Dvořák (1841–1904)

Sestetto per archi in la maggiore, op. 48

1. Allegro moderato

2. Dumka: Poco allegretto

3. Furiant: Presto

4. Finale – Tema con variazioni

• Tema — Allegretto grazioso quasi andantino

• Variazione I — Poco più mosso

• Variazione II — Più mosso, scherzando

• Variazione III — Meno mosso

• Variazione IV — L’istesso tempo

• Variazione V — L’istesso tempo

• Stretta — Allegro. Presto

Arnold Schönberg (1874–1951)

Verklärte Nacht, op. 4 (Notte trasfigurata)

Molto lento — Più mosso — Furioso, appassionato — Molto disteso e lento

Presentazione

Due volti del sentimento umano si rispecchiano in questo incontro cameristico: l’oscurità febbrile di Schönberg e la luminosa vitalità di Dvořák. Entrambi scelgono la formazione del sestetto d’archi, spazio di intimità e verità, dove ogni voce si espone e dialoga. Ma se nel giovane Schönberg la notte diventa luogo di confessione e catarsi, in Dvořák la musica si apre come un canto collettivo, radicato nella terra e nella memoria. Nel 1899, poco più che ventenne, Arnold Schönberg compose Verklärte Nacht (“Notte trasfigurata”), ispirandosi a un poema di Richard Dehmel. In un bosco invernale, una donna confessa all’uomo che ama di portare in grembo il figlio di un altro; egli la perdona, e l’amore li redime. Schönberg traduce in suono questo dramma interiore con una tensione continua tra tonalità e dissonanza, in un arco unico suddiviso idealmente in cinque sezioni, come le strofe del poema. L’inizio, cupo e teso, in do minore, rappresenta la colpa; la sezione centrale, con il suo fluire inquieto di cromatismi, ne è la confessione; infine, il re maggiore della chiusa irradia una luce nuova, simbolo del perdono. È un poema sinfonico in forma cameristica, sospeso tra Wagner e Brahms, ma già rivolto a un linguaggio che annuncia la modernità. Schönberg non illustra il testo: lo interiorizza. La trasfigurazione non è solo dei protagonisti, ma della musica stessa.

Materiali

Curriculum e immagini ufficiali.

Harmony Hub
Harmony Hub Scarica